Dopo la pausa dedicata alle nazionali, nel weekend si è disputata la 10° giornata del campionato di LBA.

Germani Brescia – Fortitudo Bologna

Ad aprire le danze ci hanno pensato le Germani Brescia e la Fortitudo Bologna nell’anticipo di sabato sera. Tra le mura amiche del PalaLeonessa, esordio vincente per coach Maurizio Buscaglia sulla panchina bresciana. I suoi ragazzi si sono imposti con il punteggio di 99-85 sulla compagine bolognese. Dopo una prima frazione piuttosto bilanciata (22-19) al 10′, è nel secondo quarto che la Leonessa trova la doppia cifra di vantaggio, andando all’intervallo lungo sul +11 (46-35). Nel secondo tempo, i padroni di casa gestiscono il ritmo della gara senza particolari patemi ed ottengono la vittoria. Per la Fortitudo arriva così l’ottava sconfitta in campionato, che vale l’esonero di coach Meo Sacchetti.

Virtus Bologna – Dinamo Sassari

Le V nere subiscono il quarto k.o casalingo consecutivo ed infatti dopo aver perso contro Cremona, Reggio Emilia e Brindisi, si arrendono anche a Sassari. I sardi cominciano la gara con grande determinazione e dopo i primi 10′, conducono sul 12-27. Nel secondo periodo, gli ospiti toccano il +20, ma i bianconeri si scuotono ed accorciano al 20′ sul -8 (38-46). In avvio di terzo quarto, la Dinamo prova a riallungare con decisione, ma Teodosic e compagni riescono nuovamente a rientrare in partita, chiudendo sotto solo di sei lunghezze al 30′. Nei primi minuti dell’ultima frazione, la Virtus Bologna arriva addirittura sul -1, ma gli uomini di coach Pozzecco riescono a non soccombere ed ottengono il successo. Il finale è 78-83.

Umana Reyer Venezia – Dolomiti Energia Trentino

Dopo il tour de force contro i francesi del JL Bourg En Bresse, gli uomini di coach De Raffaele subiscono un’altra sconfitta. E’ infatti la squadra bianconera a conquistare i due punti in classifica trascinata dalla coppia Browne- Williams, autori di ben 46 punti. La sfida termina con il punteggio di 71-79. Ai lagunari non bastano i 19 di Bramos e i 14 punti di Daye e Fotu.

De’Longhi Treviso – Carpegna Prosciutto Pesaro

Gli uomini di coach Menetti conquistano un successo importante e lo fanno in casa ai danni di Pesaro. I trevigiani riescono fin dal primo quarto a trovare la doppia cifra di vantaggio, ma i marchigiani non ci stanno e vanno negli spogliatoi solo sotto di sette lunghezze. Nei primi minuti della terza frazione, gli ospiti arrivano ad un solo possesso di distanza, ma Treviso ritrova fiducia in attacco e vola sul +15 all’inizio del quarto periodo. Nel finale, Pesaro prova la rimonta, ma il tentativo non si concretizza ed il match termina 91-81 in favore della De’Longhi.

Openjobmetis Varese – AX Armani Exchange Milano

Tutto facile per l’Olimpia Milano, che sul parquet dell’Enexernia Arena conquista il decimo successo in LBA e rimane così imbatutta. Dopo una prima frazione equilibrata (18-20), i milanesi decidono di mettere la quarta e con un break di 14-35 volano sul +23 all’intervallo. Nel secondo tempo, l’inerzia della partita rimane nelle mani di Milano che dilaga sul +34 (54-88). Il finale è 70-96 per gli uomini di coach Ettore Messina.

Happy Casa Brindisi – Acqua San Bernardo Cantù

Dopo un primo tempo in cui le due squadre si sono risposte colpo su colpo, nei restanti 20′ la compagine pugliese ha imposto il proprio gioco ed ha conquistato la nona vittoria in fila. Infatti, in avvio di terza frazione ha allungato sulla doppia cifra di vantaggio, per poi chiudere definitivamente la pratica negli ultimi 10′ di gioco. 85-71 recita il tabellone del PalaPentassuglia a fine partita.

UNAHOTELS Reggio Emilia – Vanoli Cremona

Nell’ultima sfida di giornata, Cremona vince nettamente ai danni di Reggio Emilia. Dopo un primo periodo concluso in perfetta parità (18-18), gli ospiti sono riusciti a chiudere il primo tempo avanti di undici punti (29-40). Al rientro sul parquet, i biancorossi sono riusciti ad accorciare il gap sul -1, ma tra la fine della terza e l’inizio della quarta frazione, con un parziale di 3-22 la compagine lombarda è scappata sul +20 ed ha poi controllato il vantaggio, volando anche sulle trentuno lunghezze. Il risultato finale è 56-85.

Lorenzo Lubrano

Foto: LBA