EA7 Olimpia Milano – Umana Reyer Venezia 95-72 (24-16; 44-28; 74-46)

L’EA7 Olimpia Milano conquista una netta vittoria ai danni dell’Umana Reyer Venezia e lo fa con una convincente prova di squadra.

Assago – I biancorossi cominciano bene e si portano sul 5-0, ma Venezia risponde e firma il sorpasso sul 5-7 con Amedeo Tessitori. Nicolò Melli decide di mettersi in proprio e con cinque punti in fila ridà il vantaggio ai suoi sul 10-7. Con una schiacciata di Brown Jr, gli ospiti accorciano sul -1 (13-12), ma Milano punisce dalla lunga distanza con Devon Hall per il 16-12. Il numero 22 milanese capisce di essere in fiducia e trova ancora il canestro dai tre punti per il 21-16. Il primo quarto si chiude sul 24-16 in favore dei campioni d’Italia dopo un 2+1 di Shields. 

In apertura di secondo periodo, i lagunari accorciano sul -3 (24-21), ma Milano con un canestro di Hall ed un paio di liberi di Kamagate e Bortolani si porta sul +7 (28-21). L’Olimpia Milano segna mentre Venezia no ed in poco tempo, i padroni di casa allungano sul +10 (34-24) grazie a Giordano Bortolani. Gli uomini di coach Ettore Messina ne approfittano per concludere il primo tempo avanti di ben sedici punti (44-28) con un canestro da sotto di Devon Hall. 

L’EA7 Olimpia Milano ritorna sul parquet con grande concentrazione ed allunga sul 56-29 con un canestro dai 6.75 di Shields e coach Spahjia è costretto a chiamare i suoi dopo un break di 12-1 propiziato dai milanesi. Prima Mirotic e poi Devon Hall guidano Milano sul +31 (68-37).  Al 30’, il punteggio dice 74-46 in favore dei meneghini dopo una bella penetrazione di un Devon Hall in grande spolvero. 

Negli ultimi 10’, la compagine milanesi deve semplicemente gestire l’ampio margine di scarto maturato tra la seconda e terza frazione. Il match finisce 95-72 in favore dell’EA7 Olimpia Milano con 19 punti di Shields, 19 di Hall, 12 di Mirotic e 10 di Bortolani. In casa Venezia chiudono in doppia cifra Wiltjer (14), Brown Jr (11) e Simms (11). 

Lorenzo Lubrano – RadioBlaBlaNetwork News

Foto di Savino Paolella