La 26esima del campionato di LBA UnipolSai si è aperta con il successo casalingo della UNAHOTELS Reggio Emilia sulla Nutribullet Treviso. Al PalaBigi, è una prima frazione molto equilibrata che si conclude sul 21 pari. Nel secondo quarto, i padroni di casa allungano 39-28, ma Treviso accorcia sul -7 al 20′. Nel terzo periodo, i biancorossi rimangono avanti chiudendo al 30′ sul 67-56. In avvio di ultimo quarto, gli uomini di coach Sakota arrivano sul +13, ma i trevigiani accorciano sul -5. Il tentativo non va a buon fine perchè Reggio Emilia ritrova la doppia cifra e chiude la gara, vincendo 88-77.

L’Umana Reyer Venezia passa in volata sul parquet del PalaBarbuto di Napoli contro la Gevi Napoli, grazie ad un canestro sulla sirena di Mitchell Watt. Dopo un primo quarto chiuso sul 27-24, nella seconda frazione i veneziani firmano il sorpasso e chiudono il primo tempo avanti sul 48-56. Nei primi minuti del terzo periodo, i lagunari toccano il +11, ma Napoli non ci sta ed accorcia sul -3. Al 30′ però il tabellone dice 62-70 per Venezia. Negli ultimi 10′, i ragazzi di coach Cesare Pancotto riducono il gap ed impattano poi sul 91 pari. A deciderla è appunto Watt che regala ai suoi il 91-93.

Tutto facile per l’Olimpia Milano che ottiene una larga vittoria sulla Tezenis Verona 61-83. Gli uomini di coach Ettore Messina partono con la quinta ed allungano sull’ 8-24 dopo i primi 10′. Nella seconda frazione, i biancorossi scappano sul +22, ma il primo tempo termina 24-39. Nel terzo quarto, i veronesi accorciano sul -7, ma l’Olimpia Milano non fa scherzi e chiude il terzo quarto sul 44-60. Nell’ultimo periodo, Milano ha solo il dovere di gestire il vantaggio e tocca il massimo vantaggio sulle ventiquattro lunghezze di vantaggio.

Dopo un primo tempo piuttosto bilanciato con la Happy Casa Brindisi avanti di cinque punti sulla Dinamo Sassari, nella terza frazione i pugliesi in chiusura di quarto allungano sul 59-47. Ad essere decisivo è l’ultimo periodo con i padroni di casa che con un break di 33-11 spazzano via i sardi (92-58).

La Germani Brescia passa contro Tortona 77-90 dopo un supplementare. Il primo quarto è molto equilibrato ed infatti dopo i primi 10′ (20-24). Nella seconda frazione, i bresciani allungano sul +10, ma i piemontesi non ci stanno e chiudono al 20′ sotto solo di cinque lunghezze. Nel terzo periodo, la Leonessa tocca il +12, ma i padroni di casa non ci stanno e mettono la testa avanti sul 56-55. Al 30′ però il punteggio dice 56-57. Nell’ultimo quarto le squadre si alternano il vantaggio e si va all’overtime. Nel tempo supplementare non c’è storia: la Germani Brescia si impone con un parziale di 6-19.

L’Openjobmetis Varese passa a Trieste e vince con il punteggio di 80-83. Dopo un avvio favorevole per i lombardi 5-12, i padroni chiudono sul +7 al 10′. Nella seconda frazione, i triestini allungano sulla doppia cifra, ma Varese accorcia sul -5 a fine secondo quarto. Nel secondo tempo, c’è grande equilibrio. Ad avere la meglio è appunto la compagine di coach Matt Brase.

La Virtus Segafredo Bologna conquista un convincente successo su Trento. I padroni di casa partono molto bene e chiudono sul +12 (23-11). Nella seconda frazione, gli uomini di coach Sergio Scariolo allungano sul 49-31. Nel terzo quarto, i bolognesi volano sul +28 e nell’ultimo quarto gestiscono il vantaggio, con l’Aquila che rende meno dolorosa la sconfitta (96-80).

La Givova Scafati passa a Pesaro con il punteggio di 79-86. Dopo un primo quarto chiuso sul 18-15 in favore di Pesaro, nella seconda frazione i padroni di casa chiudono il primo tempo sul +6. Nella terza frazione, i ragazzi di coach Jasmin Repesa rimangono avanti di tre, ma Scafati non molla e negli ultimi 10′ trovano il +11. La VL prova a rientrare, ma il tentativo non va a buon fine.

Lorenzo Lubrano – RadioBlaBlaNetwork News

Foto: LBA Twitter