Tra le mura amiche della Virtus Segafredo Arena, la Virtus Bologna conquista una vittoria importantissima per rimanere in corsa per i playoff senza Hackett, Ojeleje, Abass e Cordinier.

Avvio favorevole alla Virtus Segafredo Bologna che si porta sul 7-2 dopo una realizzazione di Shengelia. I turchi accorciano sul -2 (9-7) con una tripla di Scottie Wilbekin ed impattano sull’11 pari con il 2/2 dalla lunetta di Wilbekin. Il match rimane equilibrato con le due compagini che si rispondono  suon di canestri. Il primo quarto termina 23-25 in favore del Fenerbahce. 

Nella prima metà della seconda frazione, la gara rimane bilanciata, ma le V nere trascinate dal proprio pubblico provano ad accendersi e si portano sul 33-29 dopo un bel canestro di Belinelli ed una schiacciata di Jaiteh. Il Fenerbahce non ci sta ed impatta sul 33-33. Con un 2+1 di Motley, la squadra di Istanbul ritrova il vantaggio 35-38, ma la Virtus Bologna con una tripla di Mannion firma la parità sul 40-40. Il centro dei turchi continua ad essere un problema per la difesa virtussina, ma coach Sergio Scariolo si affida a Nico Mannion che realizza un altro tiro da tre punti (46-46). Si va all’intervallo in perfetta parità.

Nel terzo quarto nessuna delle due squadre riesce ad “impossessarsi” della cosiddetta inerzia della gara che continua a rimanere davvero molto equilibrata. Sul finire del terzo periodo, il Fenerbahce si porta sul +4 (62-66) dopo due triple segnate da Pierre e Calathes. I padroni di casa non si scoraggiano e replicano con un canestro dalla lunga distanza di Kyle Weems. Al 30’, il punteggio dice 65-68 in favore degli ospiti. 

Ad inizio degli ultimi 10’, Marco Belinelli decide di salire in cattedra e firma il sorpasso con un paio di giocate che valgono il prezzo del biglietto (73-71). Wilbekin riporta i suoi avanti (73-74), ma la Virtus Segafredo Bologna non ci sta prova una mini fuga sull’82-76 e coach Itoudis decide di richiamare i suoi all’ordine. Il numero 3 dei bolognesi è in fiducia e guida i suoi sul +10 (86-76). I turchi però improvvisamente si risvegliano dal letargo e in un amen accorciano ad un solo possesso (88-86). Coach Scariolo giustamente ferma la partita con un minuto di sospensione. Nei secondi finali la Virtus non sbaglia i liberi e vince 92-88.

Lorenzo Lubrano – RadioBlaBlaNetwork News

Foto: Twitter Eurolega