“Rido perché ti amo”, il nuovo film di Paolo Ruffini, uscirà nelle sale italiane giovedì 6 luglio.

E verrà presentato ufficialmente durante Ciné – Giornate di Cinema, con un’anteprima a Riccione il 6 luglio, alla presenza del cast.

Questa la storia del film: Leopoldo e Amanda sono due bambini delle elementari che si promettono amore eterno. 25 anni dopo quei bambini sono diventati adulti, e si trovano alle prove del matrimonio esattamente come si erano promessi. Ma le cose sono cambiate. Leopoldo (Nicola Nocella) è diventato un pasticcere di fama mondiale, concentrato su se stesso e proiettato solo sul lavoro. Amanda (Barbara Venturato) ha rinunciato al sogno di una carriera da ballerina, ma insegna danza classica, ed è rimasta quella che è sempre stata: una bambina dedita all’amore. Manca una settimana alle nozze, i preparativi avanzano a ritmo serrato, con la partecipazione degli amici che popolano la piazza, altra protagonista del film: un microcosmo di commercianti e amici nel quale la vita della coppia è scorsa durante tre decenni, interpretati da Paolo Ruffini, Nicola Nocella, Barbara Venturato, Daphne Scoccia, Greg, Enzo Garinei, Loretta Goggi, Giulia Provvedi (l’altra metà del duo Le Donatella), Claudia Campolongo, Herbert Ballerina, Lucia Guzzardi, Simone Brescianini, Malika Ayane, che interpreta anche la canzone originale, che dà anche il titolo al film, scritta da Giuliano Sangiorgi. Ma arriva una lettera a sconvolgere il dorato equilibrio: dall’Opéra di Parigi viene richiesta urgentemente la presenza di Amanda, a coreografare un nuovo spettacolo. Amanda chiede al suo dolce Leo di accompagnarla, lui però reagisce con deludente distacco, annullando il matrimonio e disattendendo la promessa fatta da bambino. Così Amanda prende la decisione più difficile della sua vita e trova il coraggio di partire da sola. Leopoldo è sconvolto, e si rende conto di aver deluso non solo la persona che ama, ma anche il bambino che era. Ha una settimana di tempo per salvare il matrimonio e recuperare l’amore di Amanda, e l’unico modo in cui può riuscirci è proprio quello di mantenere le promesse che le aveva fatto da bambino, e che aveva disegnato in un quaderno ai tempi delle elementari. Ci riuscirà? Forse solo se sarà capace di rendere il bambino che era orgoglioso dell’adulto che è diventato. Parallelamente alla storia principale, che segue le vicissitudini amorose dei protagonisti Leopoldo e Amanda, troviamo le vicende della piazza: un espediente di scrittura che permette di coinvolgere tante e diversificate personalità, in modo da sottolineare come la ricchezza delle idee derivi dal confronto. In questo è racchiusa l’essenza di Rido perché ti amo, che racconta storie, anche d’inclusione, in cui tanti possono immedesimarsi.

Il soggetto del film è di Max Croci e Marina Scirocco, la sceneggiatura è firmata da Paolo RuffiniFrancesca Romana MassaroNicola Nocella e Max Croci. Rido perché ti amo è prodotto da Martha Capello Ilaria Dello Iacono per Pegasus, con QMI e Rai Cinema ed è distribuito da Medusa, Pegasus e Videa.

Rido Perchè Ti Amo è una commedia davvero molto avvolgente. E’ la classifica favola che si sogna fin da quando si è bambini, dove si cominciano a sentire i primi sentimenti. Il tema dell’amore è ovviamente il filo conduttore di tutto il film. Come in ogni favola, alla fine è appunto l’amore a trionfare. Un sentimento ricco di dolcezza che prevale sull’egocentrismo di uno dei protagonisti principali della pellicola.

Voto 8

Lorenzo Lubrano – RadioBlaBlaNetwork News

Fonte e Foto: Ufficio Stampa R-Evolution