Da questa sera fino al 25 febbraio in scena al Teatro Manzoni ci sarà Angela Finocchiaro con “Il Calamaro Gigante”.

In conferenza stampa queste le parole di Angela Finocchiaro e Fabio Genovesi

Angela Finocchiaro: “Nel libro c’è una parte storica ed una parte di vita quotidiana. Ci saranno le musica di Rocca Tanica. Angela fa un percorso inconsapevole. Un po’ ricordi e un po’ di cose che no hai mai visto. Lei è sempre stata una bambina strana, aveva delle differenze che ha sempre vissuto male. Nel viaggio questa stranezza viene accettata. Tanti pezzettini che si compongono e poi troverà il calamaro. Il calamaro rispetto alla mia età e quella di non calare nel cinismo, ma di continuare a sorprendermi e di fare amicizie importanti.  A finire luminosamente. Questo spettacolo fa parte di questo regalo. Da sola non mi diverto, è più bello stare tutti insieme. Mi diverto molto di più. È un arricchimento”.

Fabio Genovesi: “Un giorno mi chiamò Angela che dopo aver letto il libro volevo portarlo a teatro. Un lavoro di due anni. Ognuno ha pensato al bene dello spettacolo e non a se stesso. Uno spettacolo con sacco di luce intorno a tutti. È uno spettacolo che può piacere a i giovani”.  

La Trama

La vita di Angela è assurda e incomprensibile, come quella di ognuno di noi. Da ragazza tanti sogni e passioni le facevano battere il cuore, ma i binari rigidi della società e della famiglia l’hanno portata a una situazione che è come un boccone amaro incastrato in gola, e non va né su né giù. Oggi più che mai: tornava a Milano per la cena dell’ufficio, ma il rientro dei vacanzieri dal mare la blocca in coda verso Roncobilaccio. Angela maledice tutta quella gente, maledice pure il mare da cui tornano. E ha ancora la bocca aperta, quando un’onda impossibile la porta via, travolgendo e stravolgendo la sua vita. In un vortice fuori dal mondo e dallo spazio, dove si ritrova a girare insieme a un tipo strano e antiquato, Montfort, che arriva da un’altra nazione e un altro secolo, e in comune hanno solo di non sapere come sono finiti lì. Così inizia il loro viaggio, che onda dopo onda li sbatterà a vivere le avventure di donne e uomini che invece hanno avuto il coraggio di abbracciare il mare e la vita come un’unica, strabiliante meraviglia. Vite sconosciute ma fondamentali, incredibili ma verissime, legate dall’aver creduto con tutto il cuore all’esistenza di un animale così enorme e lontano dalla normalità che per millenni lo si è considerato una leggenda: Il Calamaro Gigante. Nei loro panni, Angela e Montfort vivono le loro battaglie, si esaltano ai loro trionfi e si disperano alle tragiche rovine, in un racconto che schizza tra i secoli e i continenti ricorrendo a tutti i  linguaggi offerti dalla narrazione: immagini, scenografie, musica, danza… in un abbraccio appassionato che raggiunge i cuori di ogni età, dai giovani a quelli che giovani lo sono dentro.  E se nel mondo esiste il calamaro gigante, allora non c’è più un sogno che sia irrealizzabile, una battaglia inaffrontabile, un amore impossibile. Perché la storia più incredibile di tutte è proprio la realtà.

dal romanzo omonimo di Fabio Genovesi
Adattamento Fabio Genovesi, Angela Finocchiaro e Bruno Stori

Regia Carlo Sciaccaluga

Musiche Rocco Tanica Diego Maggi

con Gennaro Apicella, Silvia Biancalana, Marco Buldrassi, Simone Cammarata, Sofia Galvan, Stefania Menestrina, Caterina Montanari, Francesca Santamaria Amato

Scene e costumi Anna Varaldo
Disegno luci Gaeatano La Mela
Video Robin Studio
Ideazione creature marine Alessandro Baronio