Sfuma sul più bello il sogno paralimpico dell’Italia della pallacanestro in carrozzina: gli azzurri
perdono l’incrocio decisivo per accedere a Parigi 2024 contro il Canada 72 a 60, al termine di un
match che li ha visti sempre indietro nel punteggio, fin dalle battute iniziali. Nonostante le tre
vittorie e il primo posto nel girone B, l’Italia vanifica tutto di fatto non entrando in campo nel
match decisivo, contro un’avversaria che fin qui nel torneo aveva collezionato solo sconfitte.

La partita


Il quintetto scelto da coach Di Giusto per la quarta volta consecutiva è lo stesso: Raourahi e Boganelli come piccoli, insieme al trio di lunghi Papi, Bedzeti e Carossino. Proprio come nel match di domenica contro la Germania, gli azzurri approcciano senza la giusta determinazione, andando subito sotto nel punteggio. Alla fine del primo quarto, nonostante le difficoltà difensive contro un Patrick Anderson a tratti dominante, l’Italia però torna a contatto, dando l’impressione di potersi rimettere definitivamente in carreggiata. Esattamente come contro i tedeschi nel girone, il secondo quarto e l’inizio del terzo coincidono con il momento di massima difficoltà: l’attacco non trova mai ritmo, con soli 9 punti segnati nel secondo periodo, la difesa soffre sia i tagli dei piccoli che i giochi che coinvolgono Anderson, e il sintomo sono i prematuri problemi di falli di Bedzeti, che commette il quarto pesantissimo all’inizio del terzo quarto. L’Italia scivola anche sul -20, coach Di Giusto prova a rimescolare le carte schierando
due tiratori come Spanu e Raimondi e proprio grazie alle triple il gap progressivamente si assottiglia, fino al -11 di inizio quarto quarto, nonostante il quinto fallo di un Bedzeti mai davvero in partita, arrivato a 13 minuti dalla fine. Nell’ultimo periodo gli azzurri ci provano, arrivano anche a -7, ma senza mai dare la sensazione di poter davvero completare la rimonta. Il Canada negli ultimi 3 minuti controlla il vantaggio e per l’Italia il 72 a 60 finale significa vedere svanire il sogno Parigi 2024.

Le dichiarazioni post partita
“Mi assumo le responsabilità di questa sconfitta”, dice al termine coach Di Giusto; “Non siamo
entrati in campo come dovevamo, abbiamo faticato poi a ritrovare le nostre certezze e abbiamo
pagato caro contro un Canada a cui dobbiamo fare i complimenti”. Grande il rammarico anche
del capitano Filippo Carossino, autore di 16 punti: “Era la partita da non sbagliare. Fa male ma
dobbiamo tenere la testa alta”.

“Peccato. Non è bastato un grande torneo per staccare il pass per Parigi 2024. Ma è in questi
momenti, nonostante l’amarezza, che lo sport ci insegna che non bisogna mollare e guardare
avanti lavorando duro per inseguire un sogno. Forza ragazzi, dovete essere orgogliosi per
quanto avete dimostrato”, ha dichiarato il Presidente del Cip Luca Pancalli

Articolo di Davyd Andriyesh RadioBlaBla Network News