È lo sprint a dare emozioni e spettacolo a Jesolo nella seconda giornata degli Italian Open, tappa del circuito mondiale World Para Athletics Grand Prix. Nei 100 metri scatta la stagione all’aperto di Monica
Contrafatto (Sempione 82) che sfreccia nel crono di 14.80 (+1.9) con vento a favore ma regolare, subito vicina al personale di 14.59. Un esordio decisamente promettente per la siciliana, bronzo paralimpico e mondiale T63, in vista delle Paralimpiadi di Parigi. “Questa era la mia prima gara dell’anno – commenta – e sono contenta perché sto bene ma non benissimo, visto che benissimo devo stare in un’altra occasione. Speravo di fare sotto i 15 secondi e ci sono riuscita. Ho portato in alto il nome delle Charlie’s azzurre anche se da sola.”

Di nuovo in pedana Assunta Legnante (Anthropos) che nel disco F11 fa volare l’attrezzo a 34,85. Per la capitana azzurra, all’indomani del 13,98 ottenuto nel peso, è un’altra prestazione di sostanza verso gli impegni internazionali di quest’anno. “Il bilancio è sicuramente positivo – dichiara – e come misure è un buon punto di partenza. La soddisfazione più grande è lanciare senza dolore. Siamo a marzo, la preparazione è ancora molto lunga e ho pochissimi lanci a referto; quindi, questa più che una gara è un buon allenamento. Avvicinarsi ai 40 metri sarebbe sicuramente un bel risultato in ottica Parigi, ma. certamente le avversarie si sfideranno ai Mondiali di maggio a Kobe, mentre io starò a osservarle da lontano.”

Continua a crescere nei 100 metri la giovane velocista Giuliana Chiara Filippi che in 13.56 (+1.4) toglie oltre mezzo secondo al suo record italiano T64 di 14.14 della scorsa stagione. Notevole il progresso per la diciottenne trentina dell’Atletica Rotaliana: “È stato fantastico. Spero di arrivare in alto, ma un passo alla volta, perché è impossibile avere tutto subito. Mi sto allenando molto bene e le mie amiche che mi seguono sempre mi hanno dato tanta carica, ammetto che avevo molta ansia prima di scendere in pista.”

Nellastessa gara si migliora anche Alina Alexandra Simion (Polha Varese) con 14.72. Al maschile il costaricano vicecampione mondiale dei 100 T64 Sherman Guity corre in 10.93 (+1.3) davanti a Francesco Loragno (Academy Bari, 11.63) mentre Marco Cicchetti (T44, Fiamme Azzurre) in 12.07 precede il compagno di club Emanuele Di Marino che arriva in 12.30, poi 12.49 per Fabio Bottazzini (T64, Polha Varese) e 12.82 di Alessandro Ossola (T63, Fiamme Azzurre).

Davyd Andriyesh – RadioBlaBlaNetwork News