Dopo il turno infrasettimanale, nella giornata di domenica si è disputata la 28esima giornata di campionato.
Ad aprire il turno ci hanno pensato la GeVi Napoli e la Bertram Yachts Derthona Tortona. I campani hanno vinto con il punteggio di 82-69, ottenendo due punti importantissimi nella lotta alla salvezza. Dopo un inizio equilibrato (12-11), gli ospiti chiudono con fiducia la prima frazione (16-24). In avvio di secondo quarto, i bianconeri volano sul +10, ma in un amen i padroni di casa impattano e firmano il sorpasso. Si va all’intervallo lungo sul 35-33. Nel terzo periodo, Napoli esce molto bene dagli spogliatoi e scappa via sulle quattordici lunghezze di vantaggio (60-46), ma Tortona chiude al 30′ sotto di nove. Nell’ultimo quarto, i campani ritrovano la doppia cifra di vantaggio, ma i piemontesi ritornano a farsi sotto sul -7. La GeVi Napoli non ci sta e scappa via definitivamente sul +13.
Tra le mura amiche della Vitrifrigo Arena, la Carpegna Prosciutto Pesaro ottiene un successo dopo cinque sconfitte consecutive e lo fa contro la Pallacanestro Trieste. E’ un primo tempo piuttosto bilanciato quello tra Pesaro e Trieste che si conclude con i pesaresi avanti sul 46-40. In avvio di terza frazione, gli uomini di coach Jasmin Repesa toccano il +10 (57-47), ma al 30′ il punteggio dice 64-63 con i triestini che non sono intenzionati a mollare. Nella prima parte degli ultimi 10′, i marchigiani allungano sull’82-69, ma Trieste torna sotto sul -7. Il tentativo di rimonta però scivola via perché la VL vola selle quindici lunghezze di vantaggio e conquista due punti importanti per continuare a sperare nei playoff.
La Givova Scafati passa a Verona in un vero e proprio scontro salvezza. I ragazzi di coach Pino Sacripanti si impongono con il punteggio di 78-86. Scafati comincia con la giusta attenzione e si porta sul 12-23, ma i veneti accorciano al 10′ sul -9. Nella seconda frazione, però gli ospiti decidono di mettere il piede sull’acceleratore e si portano addirittura sul 26-49. All’intervallo lungo si va però sul punteggio di 36-53. Nel terzo quarto, i campani rimangono avanti sulla doppia cifra, ma i padroni di casa chiudono al 30′ sotto solo di dieci lunghezze ed infatti nell’ultimo periodo la Tezenis Verona arriva sul -5, ma Scafati ritrova un buon vantaggio ed ottiene il successo, guidati dai 31 punti di David Logan.
La Virtus Bologna comincia la gara con la corretta concentrazione e chiude il primo quarto avanti sulla doppia cifra di vantaggio. Nel secondo quarto però la Dinamo Sassari risponde, impattando prima sul 35 pari per poi firmare il sorpasso sul 38-39. Nella terza frazione, l’inerzia della gara ritorna nelle mani dei bolognesi che chiudono a 10′ dal termine sul 63-53. Nell’ultimo periodo non c’è partita, i bianconeri dilagano sul +20 e mettono il punto esclamativo. Il finale è 86-69.
Al Mediolanum Forum è un avvio equilibrato, ma poi sul finire del primo periodo è Treviso ad avere la meglio chiudendo al 10′ avanti sul 14-21. In avvio di seconda frazione, i ragazzi di coach Marcelo Nicola toccano il +11, ma gli uomini di coach Messina con un break di 12-0 rimettono la testa avanti (30-29). Il primo tempo termina in perfetta parità sul 33 pari. Nei primi minuti del terzo quarto, i trevigiani ritornano in vantaggio, ma Milano non ci sta e chiude al 30′ avanti nove punti. Nell’ultimo e decisivo periodo, l’Olimpia Milano decide di chiudere una volta per tutte i giochi e vola sul +19. Il punteggio finale sarà 92-78.
Al PalaTaliercio, l’Umana Reyer Venezia batte l’OpenJobmetis Varese con il punteggio di 92-81. Dopo un primo quarto all’insegna dell’equilibrio, nel secondo periodo i padroni di casa in due occasioni volano sul +10, ma al 20′ il tabellone dice 42-36. Nella prima metà della terza frazione, Venezia prova la fuga concreta sul +15, ma Varese prova a rimanere in partite e riduce il margine sul -7. Al 30′, però i lagunari conducono sul 63-53. In avvio di ultimo periodo, i biancorossi arrivano a sole cinque lunghezze di svantaggio, ma l’Umana Reyer Venezia ritrova fluidità e scappa via nel punteggio.
La Dolomiti Energia Trento si regala un bel “Brindisi” contro la Happy Casa. Gli uomini di coach Lele Molin sbancano il PalaPentassuglia 73-86. Dopo un primo quarto terminato 18-17, l’Aquila chiude il primo tempo in vantaggio di sette lunghezze (32-39). Nella terza frazione, il match continua ad essere abbastanza equilibrato con i pugliesi che provano in tutti in modi a rientrare, ma i bianconeri non ne vogliono proprio sapere e chiudono sul 50-56. E’ nell’ultimo periodo che si decide la partita con i trentini che volano sul +17 e mettono le mani sulla vittoria della partita.
A chiudere la giornata ci pensa la Germani Brescia che sbanca il PalaBigi contro Reggio Emilia 69-74 con Amedeo Della Valle (grande ex di giornata) autore di 23 punti. E’ un primo tempo sul filo del rasoio con l’UNAHOTELS Reggio Emilia che chiude avanti di sei lunghezze. Nella terza frazione, i biancorossi allungano sul +9, ma la Leonessa non ci sta e firma il sorpasso sul 42-44. Al 30′,però ad essere avanti è la squadra emiliana sul 54-46. Nella prima parte dell’ultimo periodo, Reggio Emilia tocca il +12, ma i bresciani non gettano la spugna e rimettono la testa avanti conquistando poi il successo finale.
Lorenzo Lubrano – RadioBlaBlaNetwork News
Foto: Twitter LBA