Nel weekend tra sabato e domenica si è recuperata la 14° giornata del campionato di LBA UnipolSai. Andiamo più nello specifico a vedere com’è andata.

BERTRAM DERTRHONA TORTONA – VANOLI CREMONA 97-92

Gli uomini di coach Marco Ramondino ottengono un preziosismo successo casalingo contro Cremona e staccano così il pass per le F8 di Coppa Italia. Dopo un primi tempo davvero molto equilibrato chiuso sul 47-48 in favore della compagine ospite, nella terza frazione i padroni di casa volano sul +11 (63-52), ma la Vanoli riesce a chiudere al 30′ sotto di sette lunghezze (74-67). Nell’ultimo e decisivo periodo, i cremonesi riescono prima a ridurre il gap e poi rimettono la testa avanti, ma nel finale è Tortona a firmare il controsorpasso ed ottenere due punti fondamentali.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – NUTRIBULLET TREVISO 84-66

Tra le mura amiche della Virtus Segafredo Arena, le V nere ottengono una semplice vittoria contro Treviso. La gara comincia con un 11-0 di parziale firmato dai bolognesi che chiudono al 10′ sul +16 (29-13). Nella seconda frazione, l’inerzia della sfida rimane ben salda nelle mani della Virtus Bologna che ne approfitta per chiudere all’intervallo lungo sul 45-25. Nel secondo tempo, gli uomini di Sergio Scariolo volano sulle ventotto lunghezze di vantaggio ed infliggono una pesante sconfitta ai ragazzi di coach Max Menetti.

OPENJOBMETIS VARESE – UMANA REYER VENEZIA 76-68

Dopo quattro sconfitte consecutive, Varese ritrova il successo in campionato e lo fa in quel di Masnago contro Venezia. E’ un primo quarto piuttosto bilanciato che si chiude sul 14-19 in favore dei lagunari. Nel secondo periodo, gli ospiti volano sulla doppia cifra di vantaggio e vanno negli spogliatoi sul 28-40. Nei primi minuti della terza frazione, l’Umana Reyer Venezia prova a scappare e raggiunge il massimo vantaggio della serata sul +15 (35-50), ma Varese non ci sta e riesce a terminare al 30′ sotto di otto (49-57). In avvio di ultimo quarto, gli oro granata ritrovano il +11, ma i lombardi riescono a firmare il sorpasso e poi trovare addirittura la vittoria.

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO – A|X ARMANI EXCHANGE MILANO 85-82

Nel lunch domenicale, l’Olimpia Milano cade per la seconda volta in stagione e lo fa sul parquet di Pesaro. Dopo un primo tempo chiuso sotto solo di lunghezze di svantaggio (40-38), con i padroni di casa che però hanno toccato anche il +7, Milano riesce a mettere la testa avanti al 30′ con un solo possesso di vantaggio (52-55). Negli ultimi 10′, la sfida rimane equilibrata, nel finale però con una tripla di Delaney, l’Olimpia Milano sembra averla portata a casa, ma ci pensano Tambone prima e poi Moretti a firmare la parità sul 77 pari. Si va all’overtime, dove Pesaro con grande cuore non molla e trova un’altra vittoria.

DINAMO SASSARI – DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 88-80

Al Palaserradimigni si disputa un primo tempo gradevole che si chiude sul punteggio di 44-38 in favore dei sardi. Nella ripresa, la Dinamo alza l’intensità offensiva e vola sul +16 (57-41), ma l’Aquila non abbassa le ali ed impatta al 30′ sul 66 pari. Nell’ultima frazione, i padroni di casa ritrovano la doppia cifra di vantaggio e questa volta per la Dolomiti Energia Trentino non c’è più niente da fare.

GEVI NAPOLI – FORTITUDO BOLOGNA 86-89

Colpo grosso al PalaBarbuto messo a segno dai bolognesi. Infatti, la Fortitudo conquista un importantissima vittoria in chiave salvezza. Dopo un primo periodo terminatosi 19-20 in favore degli ospiti, nel secondo quarto il vantaggio aumenta con gli uomini di coach Antimo Martino che vanno al riposo sul +9 (34-43). Nella terza frazione, Bologna prova la fuga concreta allungano sul 42-61, ma Napoli prova a non mollare e riesce a ridurre meno pesante lo svantaggio a 30′ (53-63). Nell’ultimo periodo, gli ospiti sembrano essere in totale della gara, ma i partenopei riescono ad arrivare ad un solo possesso di distanza (82-85). Il tentativo di rimonta non va a buon fine, ma da segnalare nonostante il ko ci sono i 40 punti di Parks.

ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE – UNAHOTELS REGGIO REMILIA 83-85

Reggio Emilia torna a sorridere in campionato e lo fa nel posticipo serale sull’ostico campo di Trieste. Dopo un primo tempo favorevole ai padroni di casa 40-33 dopo i primi 20′, nella terza frazione Trieste continua a rimanere avanti nel punteggio ed in avvio di ultimo periodo scappa sul +11. Gli emiliani però non mollano, riescono minuto dopo minuto a ridurre il gap e firmano anche il sorpasso. Nei minuti decisivi del match nessuna della due squadre si arrende e quindi si va al tempo supplementare. Nell’overtime, la “battaglia” continua ma alla fine e Reggio Emilia ad ottenere la vittoria.

Lorenzo Lubrano per RadioBlaBlanetworknews