Assago – L’Olimpia Milano conquista la vittoria anche nel secondo atto nella serie playoff contro la Dinamo Sassari, ma rispetto a gara 1 trova la zampata decisiva nel finale con la freddezza dei liberi di Napier e Baron. Gara 3 in programma giovedì 1 giugno alle 21:00 con i milanesi che hanno a disposizione il primo match point per chiudere la serie sul 3-0 e volare in finale nuovamente. Invece, Sassari vorrà a tutti costi provare ad allungare la serie.

La gara – Dopo un avvio equilibrato, il Banco di Sardegna Sassari si porta sul +5 con un break di 0-7 (5-10) e coach Ettore Messina decide di richiamare i suoi all’ordine con un minuto di sospensione, con l’intenzione di scuotere la propria squadra. A smuovere la retina biancorossa ci pensano Shabazz Napier, Billy Baron e Johannes Voigtmann che accorciano sulll’11-14, ma Sassari con una tripla di Bendzius ed il 2/2 dalla lunetta di Diop si porta sul +8 (11-19). Il primo quarto termina sul punteggio di 13-19, dopo i liberi di Kevin Pangos. 

Nei primi minuti del secondo periodo, i sardi con un canestro sull’asse Robinson-Diop allungano sul 16-25. I padroni di casa, si affidano ai propri veterani; con un canestro da due di Hines ed uno dalla lunga distanza di Datome accorciano sul 21-25. Con il libero di Datome (fallo tecnico fischiato a coach Piero Bucchi) ed il 2/2 di Kyle Hines dalla linea della carità, Milano si porta sul -1 (26-27). Con un altro viaggio in lunetta questa volta di Napier, l’EA7 Olimpia Milano impatta e poi firma il sorpasso con una tripla di Billy Baron (32-31). La Dinamo Sassari con Bendzius e Dowe torna avanti sul 36-38. Si va all’intervallo lungo sul 39-38 in favore dei biancorossi con una realizzazione dai 6.75 di Voigtmann. 

Nella prima metà della terza frazione la gara rimane equilibrata con il punteggio che vede Milano avanti di soli due punti (50-48) dopo la tripla messa a bersaglio da Voigtmann. Sul finire del quarto, l’Olimpia Milano con Datome va sul 58-62. Sassari non perde fiducia accorcia con Dowe sul 58-56, ma Datome fa 2/2 ai liberi ed i meneghini terminano al 30′ sul 60-56. 

Gli uomini di coach Ettore Messina cominciano il quarto finale con la voglia di provare a chiudere il discorso ed allungano sulle sette lunghezze di vantaggio (65-58) dopo un terzo tempo di Shavon Shields e coach Piero Bucchi decide di fermare la gara con un timeout. L’Olimpia Milano non si ferma e con la coppia Datome-Shields vola sulla doppia cifra di vantaggio (71-61). La compagine sarda, però non si scompone ed accorcia sul -5 (75-70). Sassari riesce ulteriormente a ridurre il gap e si porta addirittura sul -2 (76-74) con Dowe. Nel finale dopo lo 0/2 di Napier ai liberi, i biancorossi riescono a conquistare il successo sull’80-75 con Napier che in questo caso non sbaglia e Baron dalla lunetta.

Lorenzo Lubrano – RadioBlaBlaNetwork News

Foto: Twitter LBA