Ecco come è andata la 26esima giornata del campionato di LBA UnipolSai

Dolomiti Energia Trento – Happy Casa Brindisi

Tra le mura amiche della BLM Group Arena, l’Aquila Trento ottiene una netta vittoria sui pugliesi. Dopo una prima frazione favorevole a Brindisi che ha chiuso avanti di cinque al 10′, nei primi minuti del secondo quarto la compagine ospite tocca anche la doppia cifra di vantaggio. Trento però non demorde e riesce ad andare negli spogliatoi sotto di un solo possesso (43-45). Nel terzo periodo, la gara rimane equilibrata con i padroni di casa che al 30′ conducono avanti di tre punti. E’ nell’ultima frazione di gioco che si decide la sfida; con un break di 29-14 i bianconeri si impongono con il punteggio di 96-78.

Gevi Napoli – Germani Brescia

La Leonessa sbanca anche il PalaBarbuto e sale a quota 14 vittorie in fila. I bresciani partono in quarta e chiudono al 10′ sul punteggio di 11-26. Nel secondo periodo, arriva una mini reazione di Napoli che riesce a chiudere all’intervallo lungo sotto la doppia cifra di svantaggio (29-38). Nel secondo tempo, il buon momento dei padroni di casa non si placa ed infatti, la Gevi Napoli firma il sorpasso (52-51), ma Brescia in avvio di ultimo quarto riallunga sul +9. I padroni di casa non si fanno intimorire e ritornano a contatto, ma non basta perchè i due punti li porta a casa la Germani.

Umana Reyer Venezia – Fortitudo Kigili Bologna

Vittoria per i lagunari contro la compagine bolognese. Dopo un primo periodo chiuso sul 17-19, Venezia allunga doppia cifra di vantaggio, ma al 20′ il tabellone del Taliercio recita 43-34. Nella prima parte della terza frazione, i lagunari scappano sul +16, ma Bologna non molla ed accorcia sul -7 al 30′. Negli ultimi e decisivi 10′, i padroni di casa ritrovano la doppia cifra di vantaggio, ma la Fortitudo Bologna ci prova fino all’ultimo arrivando anche sul -4, ma vince l’Umana Reyer Venezia 77-72.

Virtus Segafredo Bologna – A|X Armani Exchange Milano

I campioni d’Italia si impongono su Milano priva di sette giocatori (Rodriguez, Shields, Datome, Kell, Biligha, Daniels e Mitoglou) per 83-65. Dopo una prima frazione chiusa sul 22-16, le V nere vanno all’intervallo lungo sul +12. Nel secondo tempo, l’inerzia della gara rimane ben salda nella mani dei bianconeri che ne approfittano per volare sul +26. Milano nel finale rende meno pesante il passivo. Con questa vittoria la compagine allenata da coach Sergio Scariolo si porta sul +4 in classifica con lo scontro diretto a favore.

Openjobmetis Varese -Nutribullet Treviso

Prima partita sulla panchina trevigiana e prima vittoria per coach Marcelo Nicola. I suoi ragazzi sbancano Masnago 80-89. E’un inizio tutto veneto, con Treviso che al 10′ è già avanti sul 16-26. Nel secondo quarto, i biancorossi reagiscono e chiudono sotto di soli due punti. Nella terza frazione, Varese mette anche la testa avanti, ma gli ospiti nella parte decisiva del match sono più lucidi e conquistano un’importantissima vittoria in chiave salvezza.

UNAHOTELS Reggio Emilia – Allianz Pallacanestro Trieste

Non bastano i 40′ a decretare il vincitore finale. Infatti, tra Reggio Emilia e Trieste servono addirittura due tempi supplementari. Alla fine si impone la compagine allenata da coach Franco Ciani con il punteggio di 103-109. Tra i protagonisti della serata c’è Adrian Banks (36 punti) e Andrea Cinciarini (23 punti, 11 rimbalzi e 12 assist), la sua prestazione non è però bastata per evitare la sconfitta.

Carpegna Prosciutto Pesaro -Dinamo Sassari

I marchigiani vincono in volata su Sassari. Il primo quarto è favorevole agli ospiti che chiudono al 10′ sul +8. Nel secondo periodo arriva la reazione degli uomini di coach Luca Banchi che impattano sul 39 pari. Nel secondo tempo, la Dinamo Sassari trova in diverse occasioni la doppia cifra di vantaggio, ma Pesaro non molla mai e riesce sempre a ricucire lo strappo. Nel finale ci pensa una tripla di Tambone a regalare il successo ai suoi per il 75-73.

Vanoli Cremona – Bertram Yachts Derthona Tortona

Partita tirata fino all’ultimo quella del PalaRadi. Le due squadre si sono alternate il vantaggio, ma alla fine a sorridere è la squadra guidata da coach Marco Ramondino. Per la Vanoli Cremona arriva un’altra sconfitta in campionato ed ora la salvezza si fa sempre più complessa. Il finale è 73-74 per Tortona che si porta al quarto posto in classifica.

Lorenzo Lubrano per RadioBlaBlaNetwork News

Foto: LBA