Si riparte dallo stesso punto in cui si era finito nel maggio scorso, ovvero affrontando il CSKA Mosca, in una delle sfide più difficili che il calendario potesse proporre. L’Olimpia comincia in casa, giovedì 30 settembre, al Mediolanum Forum, ore 20:30 (diretta su SkySport Arena e Eleven Sports), la sua stagione di EuroLeague. Il CSKA, che ha vinto la Supercoppa VTB e ha debuttato in campionato con due successi, Minsk e Zielona Gora, si presenta al completo. Rispetto alla gara di Colonia, all’interno delle Final Four, recupera anche Nikola Milutinov, il serbo che era infortunato, uno dei giocatori d’area più importanti del continente. Lo scorso anno, l’Olimpia ha vinto le ultime due gare giocate con il CSKA e ha perso la prima dopo un tempo supplementare. Il CSKA lo scorso anno ha vinto 13 gare in trasferta, più di qualunque altra squadra. L’Olimpia è reduce dal successo di Napoli, in campionato, non avrà il suo tiratore scelto Troy Daniels, infortunato, ripropone a livello europeo Nicolò Melli con la sua esperienza, ma anche alcuni debuttanti, come Devon Hall e Pippo Ricci e nel caso di Jerian Grant si tratta anche della prima partita internazionale della carriera.

COACH ETTORE MESSINA – “Il CSKA come ogni anno è una forte candidata al titolo europeo, basti pensare che su organico che ha raggiunto le Final Four, perdendo di misura la semifinale contro la squadra che ha vinto il titolo, ha aggiunto campioni come Alexey Shved e Marius Grigonis, oltre ad aver recuperato Nikola Milutinov, il perno del gioco difensivo. Chiaramente, è una partita molto difficile, è molto bello ricominciare a giocare in un’EuroLeague in cui cui speriamo di riuscire al competere al livello che desideriamo”.

MALCOLM DELANEY – “Cominciamo questa stagione affrontando una delle squadre più forti. Vogliamo andare in campo e imporre subito la nostra identità, oltre a continuare a migliorare. Si tratta di un test immediato per capire dove siamo come squadra”.

IL CSKA MOSCA – Il CSKA Mosca, che dal 2003 ha partecipato a tutte le Final Four della nuova EuroLeague ad eccezione della stagione 2010/11, ha mantenuto lo stesso nucleo degli ultimi due anni, quello formato da Daniel Hackett, Will Clyburn, Johannes Voigtmann, Joel Bolomboy, Nikita Kurbanov, più Toko Shengelia e Nikola Milutinov, i due grandi acquisti dell’estate del 2020. Su quest’asse ha aggiunto la guardia lituana Marius Grigonis e il superbomber Alexey Shved, che è rientrato nel club in cui è cresciuto prima di andare nella NBA e infine al Khimki. Confermato anche il danese Iffe Lundberg, arrivato da Zielona Gora (Polonia) nella scorsa stagione, che in Nazionale è stato compagno di squadra di Shavon Shields. Il coach Dimitri Itoudis è al CSKA dal 2014.

GLI ARBITRI –Miguel Angel Perez (Spagna), Damir Javor (Croazia), Mehdi Difallah (Francia)

LA HINES CONNECTION – Kyle Hines ha giocato al CSKA per sette stagioni vincendo l’EuroLeague nel 2016 e nel 2019, raggiungendo le Final Four in sei stagioni su sei. Ha anche vinto sei volte la VTB League. In tutto ha giocato 218 partite di EuroLeague con 1.808 punti e 949 rimbalzi catturati.

LA RODRIGUEZ CONNECTION – Sergio Rodriguez ha giocato due anni al CSKA, vincendo due volte la VTB League e l’EuroLeague 2019. Ha giocato 71 gare di EuroLeague con la maglia di Mosca, con 852 punti segnati e 237 assist. I suoi 13.8 punti di media della stagione 2017/18 sono il suo primato in carriera in EuroLeague.

LA HACKETT CONNECTION – Daniel Hackett ha giocato due anni a Milano tra la stagione 2013/14 (non interamente) e la stagione 2014/15. Ha vinto lo scudetto 2014, assieme a Nicolò Melli. Al termine della sua esperienza a Milano, ha giocato due anni all’Olympiacos e uno al Bamberg, prima di trasferirsi a Mosca. Con l’Olimpia ha giocato 42 partite di EuroLeague segnando 10.5 punti per gara nella stagione 2014/15.

LA MESSINA CONNECTION – Coach Ettore Messina ha trascorso sei stagioni sulla panchina del CSKA Mosca: ha allenato sei volte la squadra alle Final Four, vincendo l’EuroLeague nel 2006 e nel 2008. Lasciato il CSKA nel 2009 dopo quattro anni, è tornato nel 2012 per altri due durante i quali ha vinto sempre la VTB League. Sia nel 2006 che nel 2008 è stato nominato Allenatore dell’Anno di EuroLeague. Il suo record in EuroLeague sulla panchina del CSKA Mosca è di 123-33, pari al 78.8% di vittorie. Al CSKA ha allenato Nikita Kurbanov e Alexey Shved.

COSI’ AL DEBUTTO – Nelle sue 15 precedenti apparizioni in EuroLeague, l’Olimpia è 7-8 nelle gare di esordio. Negli otto precedenti in cui ha debuttato in trasferta, il record è 3-5. In casa è 4-3, con una striscia di quattro successi consecutivi, ma l’ultimo risale alla stagione 2016/17, contro il Maccabi. Ci sono stati anche tre esordi con il CSKA (record 1-2), ma tutti a Mosca, l’ultimo nella stagione 2017/18.

GAME NOTES – Shavon Shields (che nelle ultime 19 gare di EuroLeague è andato in doppia cifra 18 volte) è a meno tre punti dai 500 in maglia Olimpia, tutti segnati la scorsa stagione. Il suo top in una singola gara è di 34 punti. Kaleb Tarczewski ha segnato 279 canestri da due punti in carriera. Il leader di ogni tempo in EuroLeague per l’Olimpia è Vlado Micov con 281. Sergio Rodriguez ha segnato 120 triple per l’Olimpia: il secondo di sempre, Curtis Jerrells, ne ha 125. Malcolm Delaney parte a meno 26 punti dai 1.500 in carriera e a meno quattro palle rubate dalle 100. Nicolò Melli comincia la stagione a meno 10 dai 400 punti in maglia Olimpia. Naturalmente in termini numerici, il dato più importante riguarda la 300° apparizione di Sergio Rodriguez in EuroLeague, nono giocatore della storia a raggiungere questa soglia (il Chacho è anche a tre triple di distanza dalle 500 in carriera, potenzialmente il terzo a raggiungere questo traguardo).

Fonte: Uff.Stampa Olimpia Milano