All’Unipol Arena di Casalecchio di Reno non bastano i canonici 40′ ed infatti per decretare il vincitore c’è bisogno di un tempo supplementare.

Olimpia Milano – Virtus Bologna 98-96 (17-26; 36-47; 64-69; 84-84)

Dopo un avvio equilibrato, è la Virtus Bologna ad alzare il ritmo della gara e si porta sul 7-15. Coach Ettore Messina è costretto ad utilizzare il primo timeout della serata. I bolognesi rimangono avanti e chiudono al 10’ sul 17-26, con un Will Clyburn molto ispirato. 

Ad inizio secondo periodo, i bianconeri toccano la doppia cifra di vantaggio. Sulle ali dell’entusiasmo la Virtus Bologna vola via sul 22-37 e coach Messina è obbligato ad un altro minuto di sospensione. L’Olimpia Milano prova a reagire ed accorcia sul – 9 (36-45). Si va all’intervallo lungo sul 36-47. 

La terza frazione si apre con una Milano che grazie a Mirotic accorcia il gap sul -6 (44-50). Il numero 33 continua ad essere un bel problema per la difesa avversaria e un furioso coach Banchi richiama i suoi all’ordine. I biancorossi si affidano a Mirotic che impatta sul 53 pari. Con una schiacciata di Nebo, i biancorossi firmano il sorpasso sul 57-55. Polonara e Tucker puniscono dai 6.75 e in un amen Bologna conduce sul 61-67. Al 30’, il punteggio dice 64-69 in favore dei ragazzi di coach Banchi. 

Nell’ultimo quarto regna l’equilibrio; le due squadre si danno “battaglia” rispondendosi colpo su colpo. Si va all’overtime grazie al canestro di Nebo. Al 40′, il tabellone recita 84 pari.

Nel tempo supplementare ad avere la meglio è l’Olimpia Milano che conquista così la sua quinta Supercoppa Italiana nella storia.

Lorenzo Lubrano – RadioBlaBlaNetwork News

Foto: Savino Paolella