In esclusiva a RadioBlaBlaNetworkNews è stato nostro ospite Riccardo Visconti, guardia della VL Pesaro. Il classe 1998 ha parlato della stagione della sua squadra, delle emozioni vissute domenica dopo la vittoria contro Tortona che ha dato l’accesso ai playoff ai biancorossi complice la sconfitta della Germani Brescia a Scafati, della Nazionale e delle sfida playoff contro l’Olimpia Milano.
Una stagione entusiasmante – “L’annata è partita molto bene ed infatti abbiamo chiuso al quarto posto il girone d’andata con nove vittorie e sei sconfitte conquistando così il pass per le F8 di Coppa Italia giocata a Torino, che a mio avviso abbiamo giocato bene arrivando fino alla semifinale. Dopo questa manifestazione abbiamo avuto un calo ed abbiamo rischiato di rimanere fuori dalla post-season che durante la stagione è diventato un obiettivo. Sarebbe stato un vero peccato non fare i playoff dopo tutto il lavoro svolto. A livello personale è stato un anno importantissimo, dove ci sono state tante cose positive, mi è servito sia dentro e che fuori dal campo.”
Il rapporto con coach Jasmin Repesa – ” Il coach (Jasmin Repesa) è stato molto importante nel mio percorso di crescita, soprattutto dal punto di vista difensivo. Era un lato che mi mancava e lui mi ha davvero aiuto tanto a migliore sotto questo aspetto. Con lui si è instaurato un buon rapporto. Se si lavora tanto, poi i risultati arrivano. E’ stato importante anche per la mia crescita dal punto di vista fisico e d’energia.”
L’emozione post gara dopo il successo contro Tortona – “Ero ovviamente molto felice e sono stato me stesso. Dopo la stagione che abbiamo disputato e le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare è stato un’emozione indescrivibile. Mi piace molto gasarmi guardando il pubblico e mi piace quando il pubblico fa lo stesso. Non abbiamo vinto nulla, ma è stata una giornata che non dimenticherò.”
La convocazione in Azzurro – “E’stato tutto incredibile. Quando ho ricevuto la chiamata non ci potevo credere ero davvero troppo felice. Coach Gianmarco Pozzecco mi ha dato fin da subito tanta fiducia. Quando indossi la canotta della Nazionale hai sempre un po’ di ansia, ma io ho avuto quell’ansia positiva e sono stato davvero molto bene, merito anche del gruppo.”
La serie contro l’Olimpia Milano – “Dobbiamo rimanere con i piedi per terra ed essere concentrati. Sappiamo il tipo di squadra che ha Milano con 2/3 giocatori per ruolo, ma questo non vuole dire che ci dobbiamo arrendere. Giocare al Medionalum Forum non è facile perchè è un campo difficile, ma vogliamo farci trovare pronti. Se devo farti il nome di un giocatore di Milano che mi affascina molto Shavon Shields che è fortissimo. L’Olimpia Milano però ha davvero tanti giocatori che possono essere importanti come per esempio Stefano Tonut con il quale ho giocato insieme a Venezia.”
Lorenzo Lubrano – RadioBlaBlaNetwok News