In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Teatro Carcano ha deciso di dedicare tutta la settimana dal 25 novembre al 1 dicembre alla riflessione sulla violenza di genere con lo strumento che gli è proprio: il teatro. In programma reading, monologhi, happening, testimonianze e talk interattivi.

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ALESSIO BONI e OMAR PEDRINI “Uomini si diventa (nella mente di un femminicida)”
25 novembre 2024, ore 20.30

Reading contro la violenza sulle donne con testi di Massimo Carlotto, Andrea Colamedici, Pino Corrias, Edoardo Erba, Maurizio De Giovanni, Marcello Fois, Daniele Mencarelli, Francesco Pacifico.

Un viaggio immaginario nella mente del carnefice, che uccide in tanti modi, non solo con un’arma. Un viaggio ideato dal Teatro Carcano e interpretato da Alessio Boni e Omar Pedrini, che ci guideranno in un momento di autocoscienza collettiva di cui, oggi più che mai, sentiamo il bisogno.

SERENA DANDINI, LELLA COSTA, ORSETTA DE’ ROSSI, RITA PELUSIO “Ferite a morte”
26 novembre 2024, ore 20.30

Reading di Serena Dandini e Maura Misiti scritto nel 2012 per dare voce alle vittime di femminicidio e divenuto punto di riferimento della lotta al fenomeno. Tra le lettrici anche BigMama, Saba Anglana, Claudia De Lillo, Elisa Ercoli, Lorenza Ghidini, Veronica Lucchesi, Germana Pasquero, Matilde Pacella, Serena Sinigaglia.

BANDA OSIRIS e TELMO PIEVANI “Il maschio inutile”
27 novembre 2024, ore 20.30

I quattro musicisti della Banda Osiris hanno costituito un gruppo di auto-aiuto insieme a uno scienziato dell’evoluzione, Telmo Pievani, per attraversare i gironi infernali della mascolinità e scoprire, alla fine del viaggio, il segreto biologico della loro esistenza. 

Prima dello spettacolo, performance teatrale del progetto DESDEMONI – pensieri di uomini ricamati su un fazzoletto, un evento di arte partecipata tra cucito e teatro a cura di PEM Habitat Teatrali sulla violenza di genere, in cui sono gli uomini a mettersi in gioco, a confrontarsi col loro lato oscuro, coi loro demoni nascosti.

SILVIA GALLERANO “Svelarsi”
29 – 30 novembre 2024, ore 20.30

Una performance rivolta esclusivamente alle donne, in cui a parlare è il corpo, denudato. Proposto in modo pioneristico tre anni fa al Carcano, lo spettacolo offre alla platea un momento di condivisione e di riflessione sul femminismo, l’umiliazione, la rivalsa, il senso di colpa, l’autodeterminazione. Silvia Gallerano, insieme ad 8 attrici, conduce un percorso di ricerca con le donne, sul palco e in platea, affinché si riapproprino dello spazio negato loro dal patriarcato.

MONICA GUERRITORE “QUEL CHE SO DI LEI – Donne prigioniere di amori straordinari”
21 dicembre 2024, ore 16.30

I momenti finali della tragica vita di Giulia Trigona, zia di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, trovata morta, massacrata da 27 coltellate, nella camera del giovane ufficiale che aveva lasciato. A raccontare il delitto saranno le deposizioni date al processo che saranno lette in scena ma a raccontare i “momenti fatali” che l’hanno fatta deragliare e perdersi saranno scene, ricordi, monologhi di grandi personaggi femminili che la Guerritore ha interpretato e che incarnano con la passione e il furore che solo i personaggi immaginari hanno.

ANDREA COLAMEDICI e LORENZO GASPARRINI “MA COSA HO FATTO? perCORSO PER DIVENTARE UOMINI NUOVI”
1 dicembre 2024, ore 20.30

Incontro interattivo col pubblico in cui i filosofi Andrea Colamedici (TLON) e Lorenzo Gasparrini si impegnano a smontare gli stereotipi che causano il gender gap tra uomo e donna. Perché facciamo così? Perché la maggior parte degli uomini non sa come parlare di argomenti come patriarcato, consenso, sessismo. Non esce dai condizionamenti dei media generalisti. Questo perCORSO vuole fare chiarezza sui termini principali, in modo da darci la possibilità di parlare sensatamente di noi stessi “in quanto uomini”.

Ufficio Stampa Teatro Carcano