“Pignasecca e Pignaverde” è uno spettacolo che ti coinvolge e che fa capire che alla fine l’amore vince su tutto. Una commedia in genovese che però ha saputo fare breccia nel cuore del pubblico milanese. La commedia narra la storia del signor Felice Pastorino (interpretato da Tullio Solenghi) che deve far fronte alla volontà di sua figlia, Amalia, di voler sposare Eugenio, vicino di casa andato in America. Il signor Felice Pastorino però aveva promesso in sposa sua figlia al cugino, Alessandro Raffo. Ma Amalia non è dello stesso parere e addirittura mostra disprezzo per Alessandro. Lei, infatti, è innamorata del giovane Eugenio, vicino di casa andato in America a cercare fortuna dopo che Felice gli ha rifiutato la mano della figlia, perché poco abbiente. 

Felice prova in tutti i modi a far cambiare idea ad Amalia che però rimane convinta della sua scelta. A far cambiare idea a Felice, ci pensa Manuel Aguirre, un ricco commerciante argentino con una brillante personalità, che è venuto a Genova per sbrigare un affare, per il quale chiede subito una consulenza a Felice. Quindi Manuel ed Eugenio raggiungono Felice per parlare dell’affare: l’acquisto di un bastimento da carico per il quale chiedono la mediazione di Felice (subito allettato dal possibile guadagno), data la sua grande esperienza in materia. Terminato il colloquio d’affari, Eugenio chiede la mano di Amalia a Felice, che la rifiuta nuovamente, anche perché ciò significherebbe separarsi dalla figlia, che andrebbe a vivere in Argentina. Manuel chiede di parlare da solo con Felice, per cercare di convincerlo a cedere, ma questi continua a trovare mille scuse per non dare la figlia in sposa ad Eugenio.

Isidoro informa Felice che la figlia è scappata con Eugenio in riviera, cosa che rende Felice molto preoccupato e contrariato. Sulla scena compare Manuel, che annuncia che l’affare si è concluso bene e dice che la “casa Aguirre”, di cui lui è l’erede, avrà bisogno di una persona di fiducia sul posto, per cui Eugenio può rimanere a lavorare a Genova. A questo punto niente si oppone alle nozze e Felice è contentissimo di acconsentire.

Lorenzo Lubrano – RadioBlaBlaNews